Dal 17 al 30 novembre 2024 un gruppo di 45 studenti delle classi terze e quarte provenienti da tutti i plessi del nostro istituto, accompagnati da 6 docenti, hanno vissuto un’esperienza di stage di PCTO estero in Francia, ad Antibes.
Il progetto ha rappresentato una straordinaria possibilità per i nostri studenti, che hanno potuto visitare altre realtà fuori dal loro paese, apprendendo diverse metodologie di insegnamento e multiformi filosofie del “concepire e fare scuola” in altri stati.
Questi studenti hanno vissuto un’esperienza che ha coniugato l’apprendimento della lingua e cultura francese durante la mattina in un centro internazionale di lingue di Antibes con docenti madrelingua, e le visite ad aziende del territorio al pomeriggio, incluso l’azienda profumiera Fragonard di Grasse, la Confiserie Herbin di Menton e l’azienda Au Pays d’Audrey a Peimenade dove dai fiori producono caramelle, confetture ed altri prodotti
artigianali.

I ragazzi hanno alloggiato in un residence situato in zona collinare a Juan Le Pins, a pochi passi dal bellissimo lungomare. La giornata cominciava molto presto: ore 7:15 tutti pronti all’ingresso del residence per poi
recarsi a prendere il pullman riservato che conduceva alla scuola di lingue situata ad Antibes. Lì si procedeva al self-service per fare colazione ed iniziare poi le lezioni alle ore 8:30.
Gli studenti erano suddivisi in tre classi corrispondenti ai tre moduli di stage:

Dal legno al tavolo
I fiori tra passato e futuro
Dal campo alla tavola.

Alle 12:50, terminate le lezioni, si pranzava nuovamente alla mensa della scuola, con vista panoramica sulla baia di Antibes. Alle 13:30 era spesso prevista la partenza in pullman per recarsi a visitare le aziende o svolgere le attività previste. Alla sera cena self-service alle ore 19:00 alla mensa del residence, e poi serata di libera uscita autorizzata dalle famiglie fino alle ore 23:00, dopodiché rientro al residence per tutti. Al sabato del primo weekend, i docenti accompagnatori hanno organizzato di portare tutto il gruppo in visita a Nizza. La domenica invece, riposo e svago per tutti.
All’inizio della seconda settimana stesso schema, ma quello che è cambiato è che dopo una settimana i ragazzi si erano conosciuti e avevano fatto amicizia tra di loro: essendo provenienti da 5 plessi diversi, la maggior parte non si conosceva. In questa esperienza hanno sperimentato la libertà di vivere quotidianamente occasioni di impegno immersi in una terra straniera, ma anche di svago potendo vivere tutto il giorno tutti i giorni la possibilità di
fare nuove amicizie e allargare i propri orizzonti in un clima sereno e in un contesto paesaggistico stupendo.

Ma ecco le testimonianze di alcuni ragazzi una volta tornati a Genova:

“Se dovessi usare solo un aggettivo, come definiresti la tua esperienza in Francia?”
“Entusiasmante”, “fantastica”, “divertente”, “piacevole”, “aperta”.

“Quali aspetti sono stati particolarmente positivi?”
“Conoscere nuovi amici e le visite alle aziende per scoprire contesti lavorativi anche molto
diversi dal nostro”.

“Quali invece potrebbero essere migliorati?”
“Il cibo”, rispondono sorridendo quasi tutti i ragazzi, ben abituati alla cucina italiana!
“Ripeteresti l’esperienza?” “Si!” rispondono tutti i ragazzi all’unisono!

Dopo qualche giorno dal rientro a scuola, più di uno studente ha confessato che sarebbe
rimasto ancora un altro mese ad Antibes con lo stesso gruppo!
Insomma, è stata un’esperienza formativa sotto tanti punti di vista, culturale, didattico, sociale, e non da ultimo, umano, per la preziosa opportunità di fare nuove amicizie.
Tutti grati per l’opportunità che la scuola ha offerto aggiudicandosi questo progetto PON!

Al prossimo PCTO estero!

Un grazie speciale alla prof. Faustini, docente accompagnatore del PCTO, e alla prof. Ieracitano, membro della commissione social, per la stesura dell’articolo.